E' NATO PRIMA L'UOVO O LA GALLINA? PRIMA E' SCESO IN CAMPO MR B O PRIMA SONO INIZIATE LE INDAGINI DELLA MAGISTRATURA?

SPESSO I PORTABORSE DI BERLUSCONI LO DIFENDONO DICENDO CHE DOPO LA SUA DISCESA IN CAMPO (GENNAIO 94) LA MAGISTRATURA SI SCATENO' CONTRO DI LUI.

OCCHIO ALLE DATE

IL CORRIERE DELLA SERA IL 20 NOVEMBRE 1992 PUBBLICO' QUESTO ARTICOLO....

SEGNO CHE I SEGUGI DELLA GIUSTIZIA ERANO GIA' SULLE SUE TRACCE PRIMA DELLA SUA SCESA IN CAMPO...

 


il fratello del Cavaliere coinvolto nell' inchiesta della magistratura romana e' stato interrogato in gran segreto nei giorni scorsi

Corruzione, Paolo Berlusconi indagato

nel mirino la vendita di palazzi a enti pubblici; l' imprenditore: le ipotesi accusatorie sono false

Il fratello del Cavaliere coinvolto nell' inchiesta della magistratura romana e' stato interrogato in gran segreto nei giorni scorsi


ROMA . Anche Paolo Berlusconi e' un "forzato della beneficenza"? Anche il fratello del Cavaliere, che da pochi mesi ha cominciato a muoversi da solo nel gran mondo dell' edilizia, avrebbe dovuto versare il suo obolo nel pentolone delle tangenti. E adesso i giudici romani dell' inchiesta sui "palazzi d' oro" lo hanno messo sotto inchiesta per concorso in corruzione: formalmente la sua posizione e' quella di indagato. Secondo l' accusa sarebbero state pagate a Roma tangenti miliardarie, per la vendita di una decina di edifici ad alcuni enti pubblici, fra i quali l' Inpdai, l' Enasarco e l' Inadel. Berlusconi e' stato interrogato in gran segreto nei giorni scorsi dal sostituto procuratore della Repubblica Antonino Vinci. Ma non si sa come sia andata. L' imprenditore milanese, da parte sua, ha reso noto di essere stato interrogato "come teste" e di "aver chiarito la posizione della Cantieri riuniti milanesi in merito alle vendite in questione, ribadendo la correttezza e la liceita' dei comportamenti tenuti dalla societa' nelle operazioni in questione". Paolo Berlusconi definisce poi "completamente destituite di fondamento le ipotesi accusatorie" contenute in alcune indiscrezioni giudiziarie. Considerato fino a quel momento l' erede del fratello, Paolo Berlusconi aveva lasciato a meta' luglio tutte le cariche che occupava nelle societa' di Silvio. Cariche prestigiose, come quella di amministratore delegato della Fininvest. Si era invece portato dietro alcune partecipazioni diverse e una holding, la "Cantieri riuniti milanesi", forte di 4 societa' del ramo edilizia: la Edilnord Progetti, la Edilnord Commerciale, la Sig e la Italcantieri. Cinquecento dipendenti, un pugno di architetti e manager giovani e motivati, e una serie di progetti da gestire. Ma le compravendite che hanno trascinato Paolo Berlusconi nei guai sono molto piu' vecchie e risalgono addirittura in alcuni casi all' 85. I palazzi per i quali sarebbero state pagate tangenti sono tutti a Milano e nell' hinterland. Nell' inchiesta oltre a Berlusconi e al costruttore Romano Bocchi (ex socio di maggioranza della societa' Lazio calcio), figurano anche molti politici. Il loro coinvolgimento riguarderebbe pero' altri capitoli dell' istruttoria. Oggi, intanto, i magistrati inquirenti prevedono di interrogare altre tre persone. La tempesta romana e' stata scatenata all' inizio dello scorso settembre dalla denuncia sulle irregolarita' che avrebbero caratterizzato la vendita al ministero delle Finanze del palazzo del catasto di Roma. Dal diario di un nobile romano, il defunto marchese Alessandro Gerini, era spuntata fuori la vicenda di una tangente da quindici miliardi versata al senatore dc Carlo Merolli. Per il parlamentare il pubblico ministero Vinci ha chiesto l' autorizzazione a procedere e all' arresto. Nello stesso tempo e' partita una raffica di mandati di cattura per funzionari di enti pubblici. Come Zefirino Petrecca, direttore generale del ministero delle Finanze, che ha deciso di collaborare con gli inquirenti. O come Armando Borsa, ex intendente di Finanza, e Luigi Palmidoro, ex direttore generale della Previdenza sociale del ministero del Lavoro. In manette anche due dirigenti dell' Ute, l' Ufficio tecnico erariale, Augusto Piferi e Giorgio Cavalleri. E due personaggi piu' importanti: Carlo Maraffi, direttore generale del Catasto, e l' ex parlamentare socialista Nevol Querci poi scarcerato. Infine gli ultimi avvisi di garanzia "eccellenti". E cosi' mentre le presunte mazzette sui tram hanno portato la squadra di "Mani pulite" da Milano fino ai palazzi delle municipalizzate capitoline, i giudici romani hanno seguito il percorso inverso. Sono partiti dalle vendite di edifici agli enti previdenziali per arrivare ad interessarsi del colosso dell' edilizia lombarda. L' holding "Cantieri riuniti milanesi" di Paolo Berlusconi raggruppa societa' importantissime nel campo delle costruzioni. C' e' l' Edilnord che nel passato ha realizzato i celebri insediamenti residenziali alle porte del capoluogo lombardo. C' e' l' Edilizia Alta Italia impegnata in un mega progetto di insediamenti turistici in Sardegna, poco a sud di Olbia nell' area ribattezzata "Costa Turchese" per un investimento previsto di oltre mille miliardi. Nell' isola opera anche la Rudargia Service che gestisce attivita' a Porto Rotondo. Ma il suo regno non e' fatto soltanto di mattoni. A Paolo Berlusconi fa capo anche la societa' editrice del "Giornale Nuovo". E c' e' la Simec che si occupa di discariche e smaltimento rifiuti. Giuliano Gallo

Gallo Giuliano

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(20 novembre 1992) - Corriere della Sera